
Mediazione Familiare
La mediazione familiare può essere utilizzata in vari momenti del processo di crisi di una coppia: nella fase della presa di decisione se separarsi o meno, nella fase legata alla separazione, nella fase post sentenza o in occasione dell’affidamento dei figli.
La coppia genitoriale, nel rispetto della legislazione vigente e libera dagli “obblighi” procedurali, viene accompagnata ad affrontare in maniera più serena questo particolare momento della propria vita.
Tale percorso è finalizzato a: superare in termini evolutivi il conflitto, costruire una responsabilità condivisa delle funzioni genitoriali, raggiungere in maniera autonoma degli accordi, accogliere la sofferenza personale che accompagna il processo di separazione. Pertanto la mediazione familiare riapre uno spazio comunicativo all’interno della coppia separata per affrontare il conflitto elaborando le emozioni sottostanti. In tal modo, si potrà ristabilire la comunicazione e pianificare in modo responsabile la propria condizione di partner e genitore, differenziandole per giungere a una reale assunzione di responsabilità verso i figli, scevra da ogni contaminazione derivante dal disagio conflittuale.
La finalità ultima è quella di trovare degli accordi favorevoli fra la parti.
Il percorso, che le parti decidono di realizzare insieme, ha una durata media di 10/15 incontri articolati nell’arco di 4-6 mesi. È un intervento specifico che si realizza con la sola presenza di entrambe le parti e del mediatore; pertanto non si tratta di una psicoterapia né di una consulenza legale e non si sostituisce all’attività degli avvocati.